Scarica e stampa la lettera in formato PDF e consegnala al tuo farmacista
Gentile farmacista,
Le rivolgiamo questo invito al rifiuto dei prodotti farmaceutici israeliani per opporsi, se la riterrà cosa giusta, alla politica di Israele verso il popolo palestinese; una politica quotidiana fatta di occupazione, colonialismo ed apartheid, che è tragicamente culminata nell’ultimo massacro di Gaza denominato “Margine Protettivo”, in cui più di 2.100 palestinesi sono stati uccisi, tra cui molte donne e bambini e oltre 10.000 sono stati i feriti.
Nel computo di questa offensiva militare israeliana, la terza in meno di sei anni, sono state ripetutamente e deliberatamente bombardate strutture civili quali abitazioni, ospedali, scuole delle Nazioni Unite. Queste azioni sono state definite crimini e contro l’umanità da moltissime organizzazioni per i diritti umani e alti funzionari dell’ONU.
Come saprà, anche in Italia sta crescendo la protesta civile contro gli autori ed i complici di questi crimini contro l’umanità e in molte città vi sono state forme di contestazione verso imprese o esercizi commerciali coinvolti in interessi con lo Stato di Israele.
Certamente ricorderà come la generale riprovazione etica, espressa attraverso le sanzioni ed il boicottaggio internazionali, fu una delle componenti che portò alla scomparsa del regime di apartheid sudafricano.
L’efficacia di questi gesti si fonda soprattutto sulla deterrenza morale e di immagine, per cui sarà sufficiente, se lo vorrà, che lei comunichi alle ditte consociate Teva, Ratiopharm e Dorom che, a tutela del valore etico del farmaco che Lei dispensa, non commercerà più i loro prodotti (compatibilmente con le necessità terapeutiche del singolo paziente), sino ad una eventuale loro presa di posizione scritta contro le politiche di aggressione indiscriminata dello Stato israeliano.
Chi scrive Le chiede di pronunciarsi a favore della vita, cercando di ostacolare chi semina morte, di opporsi al finanziamento di uno Stato che applica un brutale regime colonialista di occupazione e apartheid tramite farmaci che dovrebbero promuovere il benessere degli individui, di negare il Suo appoggio a chi trae profitto dalla sofferenza del popolo palestinese, tra cui l’industria farmaceutica israeliana, e quindi, in questo caso specifico, contro le ditte consociate Teva, Ratiopharm e Dorom.
La ringraziamo per la Sua cortese attenzione,
BDS Italia,
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
BDS Italia è un movimento per il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro Israele, costituito da associazioni e gruppi in tutta Italia che hanno aderito all'appello della società civile palestinese del 2005 e promuovono campagne e iniziative BDS a livello nazionale e locale.