Roberto Loddo*

Fare cultura rispettando i diritti delle persone. Questo è il principio ispiratore dello studio editoriale Typos che nasce all’interno della Cooperativa Sociale “Il Giardino di Clara”. Una cooperativa che ha lo scopo di perseguire l’interesse della comunità alla promozione umana e alla integrazione sociale dei cittadini e delle cittadine, con particolare riguardo all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Ogni socio aderente alla nostra cooperativa deve rispettare i valori dalla solidarietà, della mutualità e della partecipazione democratica, valori ispiratori del movimento cooperativo internazionale.

Fare cultura per costruire opportunità. Il nostro studio editoriale ha attivato in collaborazione con altre realtà culturali il progetto SquiLibri che attraverso la promozione della lettura intende avvicinare e integrare coloro che vivono l’esperienza della sofferenza mentale con il resto della comunità. Il nostro intento è sostenere le buone pratiche culturali ed editoriali e orientarle verso la difesa dei diritti umani e civili. Siamo convinti che si possa fare cultura restituendo dignità e diritti a tutte le persone che vivono il disagio sociale e l’isolamento sociale.

Fare cultura per sostenere i popoli oppressi. Abbiamo deciso di rispondere positivamente all’appello dell’associazione di amicizia Sardegna Palestina perché siamo consapevoli delle responsabilità dello Stato di Israele contro le cittadine e i cittadini palestinesi. Siamo consapevoli delle responsabilità di uno Stato che attua una politica di occupazione, colonialismo e apartheid. Per questi motivi noi stiamo dalla parte del popolo palestinese.

Fare cultura anche senza i soldi dello Stato di Israele. Come studio editoriale e come cooperativa sociale siamo in grado di costruire progetti culturali ed editoriali anche senza i finanziamenti dell’ambasciata israeliana in Italia. Perché non vogliamo essere complici di politiche crudeli e disumane, non fino a quando esisterà il Muro d’Apartheid e delle colonie. La nostra cooperativa sociale potrà cooperare con lo Stato di Israele solo quando verranno restituite le terre palestinesi e cesserà l’assedio che strangola la Striscia di Gaza.

*Presidente cooperativa sociale “Il Giardino di Clara”

Il progetto Typos

Fonte: Ondecorte