LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

Sul primo momento di incontro con la cittadinanza massafrese

Dopo la giornata del 30 novembre in cui circa un centinaio di persone erano presenti nella piazza centrale di Massafra (Ta) al fianco della comunità palestinese di Puglia e Basilicata con il presidio CONTRO IL GEMELLAGGIO GERUSALEMME – MASSAFRA, possiamo affermare di aver ottenuto una prima vittoria: il “gemellaggio” e le iniziative ad esso collegate non hanno avuto luogo.

Dopo aver informato la cittadinanza raccolta nella piazza e sostanzialmente ignara dell’azione politica messa in atto dal Comune di Massafra e dalla Regione Puglia, abbiamo appreso che i promotori dell’iniziativa (il sindaco di Massafra nonché presidente della provincia Martino Carmelo Tamburrano, Barbara Wojciechowska, professore emerito dell’Università del Salento e l’assessore alla Cultura e all'Associazionismo, Antonio Cerbino) stanno comunque continuando a lavorare al fine di riproporre “Il ponte di pace e di amicizia”, forse, per la fine di Gennaio 2015 nel giorno della memoria (27 gennaio). Queste le parole scritte da Barbara Wojciechowska la sera del 28 novembre sul suo profilo facebook “A seguito di un incontro con le autorità, in data 26 Novembre, si è preso atto dell'inaspettato successo dell'iniziativa. Di conseguenza, per gestire al meglio – e per tempo – tutte le operazioni legate alla logistica ed alla gestione dell'ordine pubblico dell'evento, si è convenuto di scegliere un'altra data”.

Noi vigileremo e ci prepareremo a contrastare sempre e comunque questa iniziativa, spacciata per una azione culturale e paesaggistica, contrastando l’ipotetica strumentalizzazione di quella giornata. Per il diritto dei palestinesi ad avere una terra ma anche per tutelare la memoria di ciò che fu il nazifascismo e liberarlo dalla propaganda di chi lo usa per i propri fini.

Invitiamo, sin da ora, tutti i compagni e tutte le compagne e coloro che anche a distanza hanno manifestato il loro dissenso per l’iniziativa, a costruire insieme una mobilitazione più corposa data la persistenza della pericolosità dell’azione sostenuta dal presunto gemellaggio.

Proponiamo a tutti e a tutte un momento assembleare, sulla scia di quelli precedenti e con l’obiettivo di continuare a contrastare l’iniziativa, per sabato 13 dicembre alle ore 17:00 presso gli spazi del comitato di quartiere città vecchia – Arco Paisiello g18 a Taranto.

Fonte: Comitato di quartiere Città Vecchia