BDS Italia è tra le organizzazioni che promuovono la petizione

Oggi [30/03/2020 – N.d.T.], in occasione della Giornata della Terra palestinese e dell'anniversario dell'inizio delle manifestazioni della Grande Marcia del Ritorno a Gaza, una coalizione europea di ONG, sindacati e organizzazioni di migranti lancia una petizione per impedire ai droni israeliani di intensificare la militarizzazione delle frontiere dell'UE.

Da novembre 2018, l'Agenzia europea per la sicurezza marittima (EMSA) appalta, tramite la società portoghese CeiiA, due droni Hermes 900 - prodotti dalla più grande compagnia militare israeliana Elbit Systems. Il contratto prevede due periodi di opzione per un solo anno per un valore totale di 59 milioni di EUR. I droni di Elbit assistono Frontex e le autorità nazionali in Grecia, dove l'UE sta affrontando rifugiati e migranti con un aumento della violenza militarizzata.

Elbit Systems sta sviluppando i suoi droni in collaborazione con le forze armate israeliane e promuovendo la sua tecnologia come "testata in battaglia" - il che significa che è stata usata contro i palestinesi. La compagnia fornisce l'85% dei droni utilizzati dalle forze armate israeliane nei suoi attacchi a Gaza. I droni Hermes hanno ucciso i quattro bambini che giocavano sulla spiaggia durante l'attacco israeliano a Gaza nel 2014. Questi droni possono uccidere ma non possono salvare vite.

Agisci ora!

Chiedi all'Unione Europea di smettere di usare droni killer israeliani per la militarizzazione dei suoi confini, firmando questa petizione https://petition.stopthewall.org/italiano/

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Fonte: ECCP Palestine

Traduzione di BDS Italia