LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

Più di 10.000 studenti delle scuole sudafricane hanno protestato in data odierna (15 maggio – ndt) contro i negozi di Woolworths per i suoi rapporti commerciali con Israele. La protesta #BoycottWoolworths è stata promossa dal Congresso degli studenti del Sudafrica (COSAS della provincia del Free State). COSAS rappresenta gli studenti di tutte le 9 province sudafricane ed è probabilmente la più grande organizzazione studentesca del paese. (FOTO)

La data del 15 maggio è stata scelta per la protesta anche per commemorare il 67 ° anno della Nakba ("Catastrofe") palestinese (nel 1948 nasceva lo Stato moderno di Israele, data che segnò l'inizio dello spostamento e dell’oppressione del popolo indigeno palestinese).

Secondo COSAS - Free State la marcia di protesta indetta contro Woolworths è "in solidarietà con il popolo palestinese che continua a sperimentare la forma più dura di apartheid da parte del regime israeliano". Sipho Tsunke di COSAS Free State ha detto: "Stiamo mobilitando tutti i giovani e i loro genitori per boicottare Woolworths che continua ad avere rapporti con il regime di apartheid che applica Israele. Non ci facciamo certo ingannare da Woolworths e dalle sue ridicole campagne di promozione pubblicitaria, come ad esempio il loro programma MySchool o quella di portare dagli Stati Uniti in Sud Africa un musicista come Pharrell Williams. Chiediamo anzi a Pharrell Williams, come studenti delle scuole del Sud Africa, di annullare i suoi spettacoli nel nostro paese fino a quando Woolworths non interrompa le relazioni commerciali con Israele."

La marcia di protesta di oggi è iniziata al Thabong Community Center alle 09h00 e si è conclusa al Goldfields Mall (dove si trova un negozio Woolworths). La protesta, secondo le stime della polizia, ha visto tra i 10 000 e 13 000 giovani studenti partecipanti provenienti da varie zone limitrofe e all’interno della provincia di Free State - South Africa.

Ulteriori proteste organizzate da Cosas contro Woolworths si terranno nelle prossime settimane in altre province.

In agosto 2014 un appello per il boicottaggio totale di Woolworths fino alla cessazione dei suoi rapporti commerciali con Israele fu lanciato dal BDS del Sud Africa, da COSATU, dalla Lega della Gioventù dell’ANC, MJC, SACP, YCL, SASCO, PSA, COSAS e varie altre organizzazioni di base, tra cui la Coalizione Nazionale per la Palestina (una coalizione di oltre 30 organizzazioni, sindacati e altri gruppi). Un’analisi indipendente per valutare l’impatto della campagna #BoycottWoolworths svolta da un ricercatore della Wits University ha verificato che Woolworths dall'inizio della campagna BDS #BoycottWoolworths sta perdendo più di 30 milioni di Rand (circa 2.262.000 di euro), quasi 8 milioni di rand al mese(circa 603.256 di euro). Secondo il rapporto l'impatto effettivo "potrebbe essere nell'ordine di centinaia di milioni".

Fonte: BDS South Africa / BDS Movement 

Traduzione di Teresa Pelliccia