SEGNA UN GOL PER LA PALESTINA!
Tifiamo per la Palestina alla Coppa d’Asia! E chiediamo la sospensione di Israele dalla FIFA!

Oggi 9 gennaio iniziano in Australia, con la Asian Cup, le finali della Confederazione Asiatica del Calcio. È la prima volta che si è qualificata la Palestina, un risultato straordinario ottenuto con tanta grinta e dignità da una squadra costretta a lottare in campo e fuori contro l’occupazione, l’oppressione e l’apartheid israeliane.

A Melbourne si sta organizzando il festival “Segna un gol per la Palestina” per sostenere la squadra, anche con presenza alle partite, e far conoscere lo sport sotto occupazione.

Tifiamo anche noi per la Palestina! E chiediamo la sospensione di Israele dalla FIFA!

Le partite con la nazionale palestinese sono in programma per lunedì 12, venerdì 16 e martedì 20 gennaio.

Usiamo questa occasione per organizzare iniziative di sensibilizzazione sulla campagna Cartellino Rosso all’Apartheid Israeliana e raccogliere firme sulla petizione internazionale (che già conta oltre 18.000 firme) per chiedere la sospensione di Israele dalla FIFA. Utilizza i poster "Se potessi vedere il loro sport nazionale" per diffondere la petizione.

firma

I checkpoint e le restrizioni israeliane suimovimenti negano il diritto dei calciatori palestinese a giocare ed allenarsi. Israele, infatti, ha negato il permesso a Sameh Marabah, giocatore della nazionale, di andare in Australia per il campionato. Tanti giocatori palestinesi sono stati arrestati e detenuti da Israele, spesso senza capi d'accusa, e anche uccisi. Il 70 per cento delle infrastrutture sportive a Gaza sono state distrutte negli ultimi attacchi israeliani. Lo scorso novembre l’esercito israeliano ha fatto un’incursione nella sede della Federazione Palestinese di Calcio (PFA).

I numerosi tentativi della FIFA per contenere le vessatorie politiche israeliane nei confronti del calcio palestinese sono falliti. È ora che la FIFA sospenda Israele fino a quando non rispetterài diritti umani dei palestinesi e le leggi internazionali, consentendo così ai calciatori Palestinesi di giocare e partecipare alle competizioni nazionali e internazionali.

Cartellino Rosso all’Apartheid Israeliana